Quattro anni fa ci lasciava Tullio De Mauro.
Un ricordo commosso di Donatella Lovison del momento in cui il Maestro ringraziava Bruno Tognolini per avergli dedicato queste rime per il suo ottantesimo compleanno.
Era l’aprile 2012, alla cena sociale del Convegno Nazionale Giscel a Reggio Emilia.
Gnomo Grammatico, pastore di parole
Che hai vegliato sulle loro transumanze
Nelle steppe delle strade e delle scuole
Negli intrichi di radici e desinenze
Nel corrompersi, nel crescere stupendo
Ora ascolta: qualcosa sta cambiando
La lingua madre ormai è lingua moglie
I suoi nomi sono pani sulle mense
Un italiano delle pietre e delle foglie
Le sue parole si fanno poche e immense
Sanno come si chiamano le cose
Perché vengano, che s’erano smarrite
Perché vadano e ritornino preziose
E allora grazie per averle custodite
Contale ancora, fino all’ultima che arriva
Le bocche muoiono
La lingua è viva
(Bruno Tognolini, Rime D’occasione)